"Il caso più rilevante, che resterà nella povera storia italiana degli anni Meloni, è quello di Matteo Salvini.
No, non lasciatevi dire che Meloni e Salvini sono avversari politici
con progetti diversi. Intanto sono insieme in tutti i voti che servono. E
inoltre la maggior parte delle “spaccature” sono finzioni per giocare
tutti e due i giochi, quello americano e quello russo. (...) Mentre Meloni si è data un pesante lavoro impiegatizio, Salvini
governa, spostando ogni giorno qualche pezzo del gioco e dirottando con
agilità verso stramberie finte e vere le cose che intende fare. Si vede
poco alle spalle di Salvini, dentro la Lega non si entra. Ma dispone di
portavoce capaci di avvelenare l’acqua dal basso verso l’alto e dunque
di creare falsi eventi. La persuasione che a governare siano Meloni e i suoi cognati è creata
con bravura da Salvini. Controllate i dettagli. La Lega ha in mano il
Paese." da un articolo per Repubblica del 23/02/24.
(Marco Furio Colombo, noto anche con lo pseudonimo di Marc Saudade, giornalista, scrittore e politico; Châtillon, 1º gennaio 1931 – Roma, 14 gennaio 2025)