" La generale e principale caratteristica dei capolavori greci è una
nobile semplicità e una quieta grandezza, sia nella posizione che
nell'espressione. Come la profondità del mare che resta sempre immobile
per quanto agitata ne sia la superficie, l’espressione delle figure
greche, per quanto agitate da passioni, mostra sempre un’anima grande e
posata." Da Pensieri sull’imitazione delle opere greche nella pittura e nella scultura.
(Johann Joachim Winckelmann, teorico del Neoclassicismo; Stendal, 9 dicembre 1717 – Trieste, 8 giugno 1768)
Foto: in un ritratto di Anton von Maron del 1768.