"They follow the Hitler line – no matter how big the lie, repeat it often enough and the masses will regard it as truth." a proposito del Partito Repubblicano, da un discorso del 1947.
(John Fitzgerald Kennedy, chiamato anche JFK o con il diminutivo Jack, politico e 35º presidente degli Stati Uniti d'America dal 1961 al 1963; Brookline, 29 maggio 1917 – Dallas, 22 novembre 1963)
"Sexy clothes and dialog were firmly associated with me in film and nobody would listen when I protested that marriage and motherhood had made "an honest woman" out of me. All anybody could remember was that I had a come-hither look and burned the candle at both ends and in the middle, in my screen roles. I don't think any self-respecting young mother would feel right in spending eight hours a day on movie sets displaying her baser instincts, so I turned down several parts like that."
(Adele Jergens, all'anagrafe Adele Louise Jurgens, modella, ballerina e attrice; Brooklyn, 26 novembre 1917 – Camarillo, 22 novembre 2002)
"Far too many bodybuilders spend too much time exercising the smaller muscle groups such as the biceps at the expense of the larger muscle groups such as the thighs, and then they wonder why it is that they never make gains in overall size and strength."
(Reg Park, all'anagrafe Roy Park, culturista che vinse per tre volte il titolo di Mr. Universo e attore in film di genere peplum; Leeds, 7 giugno 1928 – Johannesburg, 22 novembre 2007)
"Nel mio palazzo abitavano tutti fascisti. Il 25 luglio 1943 diventarono tutti antifascisti e buttarono dalla finestra tricolori, quadri di Mussolini, orbaci. Per poco non diventai fascista io."
(Alessandro Curzi, detto Sandro, giornalista, conduttore televisivo e politico; Roma, 4 marzo 1930 – Roma, 22 novembre 2008)
"La scarico illegalmente, è ovvio. Non sono mica come Bono degli U2 che fa grandi proclami per la pace nel mondo e contro lo strapotere delle multinazionali e poi si compra le azioni di Microsoft o di Forbes, così diventa ricco. Io sono per la libera scaricabilità della musica." quando gli chiesero se comprasse o scaricasse illegalmente la musica, da un'intervista del 2009, quando era un Ministro della Republica Italiana.
(Roberto Ernesto Maroni, politico; Varese, 15 marzo 1955 – Lozza, 22 novembre 2022)
