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lunedì 21 agosto 2023

 


Dorothy Burgess, attrice che tra il 1928 e il 1935 girò ben 38 film, spesso in parti di messicane o altre bellezze latine; Los Angeles, 4 marzo 1905 o1907 – Riverside, 21 agosto 1961)

 


"Ma io ho fatto solo la terza differenziale... nun ce capisco niente."

 (Bombolo, pseudonimo di Franco Lechner, attore caratterista; Roma, 22 maggio 1931 – Roma, 21 agosto 1987)

 


"Io vado alla ricerca del personaggio, non della risata." da un'intervista del 1988.

(Nanni Loy, all'anagrafe Giovanni Loy-Donà, regista, sceneggiatore, autore televisivo e attore; Cagliari, 23 ottobre 1925 – Fiumicino, 21 agosto 1995)

 


"I don't usually mention that I have been in movies, because I'm afraid people will say, 'Well, I don't watch black-and-white films.' Most people don't know who I am."

(Barbara Harris, attrice; Evanston, 25 luglio 1935 – Scottsdale, 21 agosto 2018)

 


"In quel periodo (gli anni '50) la Rai preparava con dei corsi di dizione di lingua italiana e straniera i propri presentatori, annunciatori, giornalisti. Lo abbiamo fatto tutti con una grande serietà. Oggi purtroppo questa tradizione anche in Rai si è persa, ed infatti ascoltiamo quello che ascoltiamo..."

(Nicoletta Orsomando, all'anagrafe Nicolina Orsomando, annunciatrice televisiva; Casapulla, 11 gennaio 1929 – Roma, 21 agosto 2021)

domenica 18 agosto 2019

L'albero.
(Sergio Toppi; Milano, 11 ottobre 1932 – Milano, 21 agosto 2012)

martedì 21 agosto 2018

"Morirò rivoluzionario, proletario, marxista, materialista dialettico e di conseguenza ateo convinto. La mia fede nell'avvenire comunista dell'umanità non è meno ardente, anzi è più salda oggi di quanto non fosse nella prima gioventù. Natascia si è appena avvicinata alla finestra che dà sul cortile, e l'ha aperta in modo che l'aria entri più liberamente nella mia stanza. Posso vedere la lucida striscia verde dell'erba ai piedi del muro, e il limpido cielo azzurro al disopra del muro, e sole dappertutto. La vita è bella. Invito le generazioni future a purificarla da ogni male, oppressione e violenza e a goderla a pieno." Da Testamento politico del 27 febbraio 1940.
(Lev Trockij, pseudonimo di Lev Davidovič Bronštejn, politico e rivoluzionario; Janovka, 8 novembre 1879, 26 ottobre del calendario giuliano – Delegazione Coyoacán, 21 agosto 1940)
"I was never worried that synthesizers would replace musicians. First of all, you have to be a musician in order to make music with a synthesizer."
(Robert Arthur Moog, ingeniere, inventore e imprenditore; New York, 23 maggio 1934 – Asheville, 21 agosto 2005)
"Se mio figlio un giorno mi dovesse domandare dove trovare la felicità, gli risponderei: «Sii pittore, ma siilo come me»." Da Notes et souvenirs, in Diario 1870 – 1884.
(Giuseppe Gaetano De Nittis; Barletta, 25 febbraio 1846 – Saint-Germain-en-Laye, 21 agosto 1884)
Foto: Colazione in giardino, 1883, olio su tela, Museo Civico e Pinacoteca Giuseppe De Nittis, Barletta.

Erzsébet Báthory, soprannominata la Contessa Dracula o Contessa Sanguinaria (Nyírbátor, 7 agosto 1560 – Csejte, 21 agosto 1614), è stata una serial killer ungherese. Pazza sadica ricca e potente, era convinta che il sangue di ragazze vergini potesse ringiovanirla e ci faceva spesso il bagno.
Lei e i suoi collaboratori torturarono e uccisero centinaia di giovani donne. Il numero delle vittime oscilla tra le 100 e le 300 ma in un diario trovato durante la perquisizione in casa sua - sulla sua autenticità ci sono però dei dubbi - l'elenco minuzioso delle vittime arriva a 650 nomi, e ciò farebbe di lei la peggiore assassina seriale mai esistita.