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venerdì 28 luglio 2023

 


"I'm a stage actor by heart and by profession. I was a movie star by necessity and a desire to eat."

 (Minor Watson, attore; Marianna, 22 dicembre 1889 – Alton, 28 luglio 1965)

lunedì 24 luglio 2023

 


"I'm a lot more sartorial than thespian. They come to see me and go out humming the costumes."

 (Constance Bennett, attrice; New York, 22 ottobre 1904 – Fort Dix, 24 luglio 1965)

mercoledì 19 luglio 2023

 


"Nessun animale selvatico può essere addestrato efficacemente con metodi crudeli."

 (Clyde Beatty, circense e attore; Bainbridge, 10 giugno 1903 – Ventura, 19 luglio 1965)

venerdì 23 giugno 2023

 


Mary Boland, all'anagrafe Marie Anne Boland, attrice, ricordata soprattutto per il personaggio della contessa De Lave in Donne di Cukor (Detroit, 28 gennaio 1880 – New York, 23 giugno 1965)

lunedì 5 agosto 2019

"Because you think differently, you're considered disagreeable, and upstage, and difficult. An original thinker always has to fight."
(Nancy Carroll, nome d'arte di Ann Veronica Lahiff, attrice; New York, 19 novembre 1903 – New York, 6 agosto 1965)

sabato 15 giugno 2019

"With this puss of mine, I could play a corpse and be accused of overacting. The big secret in playing a gangster in movies is to really believe that the character you are playing is doing no wrong."
(Steve Cochran, nome d'arte di Robert Alexander Cochran, attore; Eureka, 25 maggio 1917 – 15 giugno 1965)

venerdì 7 giugno 2019

"You have to be smart to play a dumb blonde over and over and keep the audience's attention without extraordinary physical equipment."
(Judy Holliday, pseudonimo di Judith Tuvim, attrice; New York, 21 giugno 1921 – New York, 7 giugno 1965)

mercoledì 24 aprile 2019

Louise Dresser, nata come Louise Josephine Kerlin, (Evansville, 5 ottobre 1878 – Woodland Hills, 24 aprile 1965), candidata al Premio Oscar nella sua prima edizione del 1929 come migliore attrice insieme a Gloria Swanson e Janet Gaynor (vinse quest'ultima).

mercoledì 10 aprile 2019

La Belle Otero, anche nota come Carolina Otero, pseudonimo di Agustina del Carmen Otero Iglesias, ballerina, attrice, cortigiana con re, granduchi e artisti come amanti (Valga, 4 novembre 1868 – Nizza, 10 aprile 1965).
"I’ll always regret that I didn’t have a normal childhood. Was a picture career worth the sacrifice? Well, yes…you can’t have everything.”
(Linda Darnell, pseudonimo di Monetta Eloyse Darnell, attrice; Dallas, 16 ottobre 1923 – Chicago, 10 aprile 1965)

sabato 23 marzo 2019

"I am not a realist by nature, and for me to try and become one would only make me acutely unhappy. All my life I have tried to rise above external situations, if they were unsatisfactory. And often they have been. Since I was thirteen and first went on the stage, I have lived as much as possible in a world of fantasy — seen only those things in life I have wanted to see — avoided the things which would pull me down and make me miserable. My dreams have always been a jump ahead of the interesting events which have befallen me. I think my dreams have actually made them possible. When grief has come for me, I have been able, because of the imaginary world I built for myself, to climb out of its reach mentally — to protect myself to the happy ending."
(Mae Murray, nata Marie Adrienne Koenig, attrice, ballerina, sceneggiatrice; Portsmouth, 10 maggio 1885 – Woodland Hills, 23 marzo 1965)

giovedì 21 febbraio 2019

"I diritti umani sono qualcosa che avete dalla nascita. I diritti umani vi sono dati da Dio. I diritti umani sono quelli che tutte le nazioni della Terra riconoscono. In passato, è vero, ho condannato in modo generale tutti i bianchi. Non sarò mai più colpevole di questo errore; perché adesso so che alcuni bianchi sono davvero sinceri, che alcuni sono davvero capaci di essere fraterni con un nero. Il vero Islam mi ha mostrato che una condanna di tutti i bianchi è tanto sbagliata quanto la condanna di tutti i neri da parte dei bianchi. Da quando alla Mecca ho trovato la verità, ho accolto fra i miei più cari amici uomini di tutti i tipi - cristiani, ebrei, buddhisti, indù, agnostici, e persino atei! Ho amici che si chiamano capitalisti, socialisti, e comunisti! Alcuni sono moderati, conservatori, estremisti - alcuni sono addirittura degli "Zio Tom"! Oggi i miei amici sono neri, marroni, rossi, gialli e bianchi!" Da un discorso del 21 maggio 1964.
(Malcolm X, nato Malcolm Little, noto anche col nome islamico El-Hajj Malik El-Shabazz, e diversi soprannomi come Detroit Red e Omowale, leader nella lotta per i diritti degli afroamericani; Omaha, 19 maggio 1925 – New York, 21 febbraio 1965)

venerdì 15 febbraio 2019

"I'm a musician at heart, I know I'm not really a singer. I couldn't compete with real singers. But I sing because the public buys it."
(Nat King Cole, pseudonimo di Nathaniel Adams Coles, cantante, pianista e attore; Montgomery, 17 marzo 1919 – Santa Monica, 15 febbraio 1965)

giovedì 24 gennaio 2019

"Many forms of Government have been tried and will be tried in this world of sin and woe. No one pretends that democracy is perfect or all-wise. Indeed, it has been said that democracy is the worst form of government except all those other forms that have been tried from time to time." Dal discorso alla Camera dei Comuni, novembre 1947.
(Winston Leonard Spencer Churchill, politico, storico, militare; Woodstock, 30 novembre 1874 – Londra, 24 gennaio 1965)
Foto: Lyn Ott, Ritratto di Winston Churchill, 1942.

giovedì 27 settembre 2018

"We had individuality. We did as we pleased. We stayed up late. We dressed the way we wanted. I used to whiz down Sunset Boulevard in my open Kissel, with several red Chow dogs to match my hair. Today, they're sensible and end up with better health. But we had more fun."
(Clara Bow, nata Clara Gordon Bow, star di Hollywood; Brooklyn, 29 luglio 1905 – Los Angeles, 27 settembre 1965)

sabato 8 settembre 2018

"If I were white, I could capture the world."
(Dorothy Jean Dandridge, prima attrice afroamericana a essere candidata a un Oscar come migliore attrice protagonista; Cleveland, 9 novembre 1922 – West Hollywood, 8 settembre 1965)

martedì 4 settembre 2018

"Abbiamo bisogno di un'etica senza limitazioni, che comprenda anche gli animali."
(Albert Schweitzer, medico, filantropo, missionario luterano, musicologo, filosofo; Kaysersberg, 14 gennaio 1875 – Lambaréné, 4 settembre 1965)

lunedì 27 agosto 2018

" Il 30 dicembre del 1951, sull’angolo di un tavolo di una piccola trattoria della Costa Azzurra ho disegnato come un regalo per il compleanno di mia moglie, un progetto per una capanna che ho costruito l’anno successivo su una roccia battuta dalle onde. Questo progetto è stato realizzato in tre quarti d’ora. È definitivo; nulla è stato modificato; grazie al Modulor (il sistema di proporzioni che univa il metodo geometrico della sezione aurea con le misure e dei movimenti di un uomo alto m. 1,83, che è ora disegnato in una parete di lato del “Cabanon”), la sicurezza del procedimento progettuale è stata totale."
Il Cabanon (dal francese, capanno) è una costruzione progettata da Le Corbusier nel 1951 e ubicata a Roquebrune-Cap-Martin, in Francia. Trattasi invero di un capanno - traduzione dal francese del termine stesso «Cabanon» - dalle dimensioni in pianta di 3,66x3,66 m e dall'altezza di 2,26 m: queste dimensioni, studiate con estrema precisione secondo i dettami aurei e antropocentrici del Modulor, sono frutto anche della consapevolezza che a un «uomo nudo» in vacanza «non serve molto più di un letto, servizi, un tetto e la vista del sole che risplende sul mare». Il Cabanon, in effetti, si costituisce come un minimum architettonico irriducibile, insemplificabile, indepauperabile, grande appena quattordici metri quadrati (come la cabina di un treno), dove ogni elemento è ridotto al massimo dell'essenzialità. Per ottenere una simile elementarietà nell'organizzazione spaziale di questa machine à habiter ciascun arredo spesso svolge una duplice funzione: il letto occulta i cassetti dell'armadio, il supporto del lavandino funge da elemento di separazione, uno sgabello è anche scala per il ripostiglio superiore, e così via. Una simile semplificazione coinvolge anche la distribuzione di questo microspazio, il quale si contrae in un corridoio d'entrata, un servizio e un vuoto unico centrale, suo fulcro distributivo, intorno al quale si dispongono in maniera centripeta le diverse zone funzionali (soggiorno, area pasti, servizi igienici ...) di quest'«umile baracca». Persino gli infissi sono minimalizzati, con la presenza di sole due finestre, rivolte verso un'emergenza rocciosa e verso i litorali monacensi, e di due fessurazioni funzionali per un'aerazione ottimale degli interni. Il soffitto è infine realizzato con pannelli di quercia bianchi, rossi, verdi, gialli e blu. (da Wikipedia)
(Le Corbusier, pseudonimo di Charles-Edouard Jeanneret-Gris, architetto, urbanista, designer; La Chaux-de-Fonds, 6 ottobre 1887 – Roccabruna, 27 agosto 1965)
Esterno del Cabanon:
 

giovedì 4 gennaio 2018

"Immature poets imitate; mature poets steal; bad poets deface what they take, and good poets make it into something better, or at least something different."
("Philip Massinger", a biographical essay in The Sacred Wood, 1920)
Thomas Stearns Eliot; Saint Louis, 26 settembre 1888 – Londra, 4 gennaio 1965.

sabato 16 dicembre 2017

"It is an illusion that youth is happy, an illusion of those who have lost it; but the young know they are wretched, for they are full of the truthless ideals which have been instilled into them, and each time they come in contact with the real they are bruised and wounded." da: Of Human Bondage, 1915.
(William Somerset Maugham, scrittore; Parigi, 25 gennaio 1874 – Saint-Jean-Cap-Ferrat, 16 dicembre 1965) 
foto: George Platt Lynes, Somerset Maugham & William Miller, 1941.