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mercoledì 23 agosto 2023

 


"It’s funny about career choices. I had to fight to test for the Janet Leigh role in Walking My Baby Back Home. Janet couldn’t dance at the time and I could—but she was a bigger name. I also fought to get the role Piper Laurie had in Son of Ali Baba. Luckily, I lost that one. The one I didn’t want to do was Revenge of the Creature. Science-Fiction was considered bottom of the barrel in those days. Of course, that’s the picture I am most remembered for. It’s very ironic!"

(Lori Nelson, pseudonimo di Dixie Kay Nelson, modella e attrice; Santa Fe, 15 agosto 1933 – Los Angeles, 23 agosto 2020)

 


"Avverto un’immensa fatica fisica e intellettuale, affettiva, tanto che mi pare a momenti di dovermi gettare ai margini di un sentiero e di morire, così, per esaurimento, per incapacità di esprimermi, per disamore per la vita e la lotta, e semplicemente perché non ho più voglia di battermi e di farmi capire." scritto nel diario a metà agosto del 1992, alcuni giorni dopo il 31 luglio, giorno nel quale firmò l'intesa che abolì la "scala mobile" e si dimise dalla segreteria della CGIL.

(Bruno Trentin, partigiano, politico e sindacalista; Pavie, 9 dicembre 1926 – Roma, 23 agosto 2007) 

 


"I think comedy is more powerful than drama in the long run. Comedy is more difficult. It's very easy to make people cry."

(Kathleen Freeman, attrice; Chicago, 17 febbraio 1923 – New York, 23 agosto 2001)

 


"Producers didn't want to see me. They had liked my performances but couldn't see me as anything but a heavy."

(Brock Peters, pseudonimo di George Fisher, attore, doppiatore e cantante; New York, 2 luglio 1927 – Los Angeles, 23 agosto 2005)

 


"Molti approfittavano della mia faccia strana, particolare. Ma non ho mai sofferto di questo."

(Carlo Delle Piane, attore; Roma, 2 febbraio 1936 – Roma, 23 agosto 2019)

 


"I felt I had to be brash to make my mark. In this business you don't make out application forms - you have to make an instant impression. I had to do it over and over again before I was finally recognized."

(Steven Hill, pseudonimo di Solomon Krakovsky, attore; Seattle, 24 febbraio 1922 – Monsey, 23 agosto 2016)

domenica 18 agosto 2019

Capodanno cinese a Bangkok, 1913, Galleria d'arte moderna, Palazzo Pitti, Firenze.
(Galileo Andrea Maria Chini; Firenze, 2 dicembre 1873 – Firenze, 23 agosto 1956)
"L'evoluzione della civiltà è sinonimo dell'eliminazione dell'ornamento dall'oggetto d'uso."
(Adolf Loos, architetto; Brno, 10 dicembre 1870 – Vienna, 23 agosto 1933)
Foto: Adolf Loos, Villa Müller, 1930, Praga.

giovedì 23 agosto 2018

Le tentazioni di S. Antonio, 1878, matita e pastello su carta, Gabinetto delle Stampe della Biblioteca Reale del Belgio, Bruxelles.
(Félicien Joseph Victor Rops; Namur, 7 luglio 1833 – Essonnes, 23 agosto 1898)
"A man should control his life. Mine is controlling me."
(Rodolfo Valentino, o Rudolph Valentino o semplicemente Rudy, nome d'arte di Rodolfo Pietro Filiberto Raffaello Guglielmi, il più grande latin lover del cinema muto; Castellaneta, 6 maggio 1895 – New York, 23 agosto 1926)
"Io non augurerei a un cane o a un serpente, alla più bassa e disgraziata creatura della Terra — non augurerei a nessuna di queste creature ciò che ho dovuto soffrire per cose di cui non sono colpevole. Ma la mia convinzione è che ho sofferto per cose di cui sono colpevole. Sto soffrendo perché sono un anarchico, e davvero io sono un anarchico; ho sofferto perché ero un Italiano, e davvero io sono un Italiano [...] se voi poteste giustiziarmi due volte, e se potessi rinascere altre due volte, vivrei di nuovo per fare quello che ho fatto già." (dal discorso di Vanzetti del 9 aprile 1927, a Dedham, Massachusetts)
Ferdinando Nicola Sacco (Torremaggiore, 22 aprile 1891 – Charlestown, 23 agosto 1927) e Bartolomeo Vanzetti (Villafalletto, 11 giugno 1888 – Charlestown, 23 agosto 1927) sono stati due attivisti e anarchici italiani.
Sacco di professione faceva l'operaio in una fabbrica di scarpe. Vanzetti, invece, che gli amici chiamavano Tumlin, dopo aver a lungo girovagato negli Stati Uniti d'America facendo molti lavori diversi, rilevò da un italiano un carretto per la vendita del pesce; ma fece questo lavoro per pochi mesi. I due furono arrestati, processati e condannati a morte con l'accusa di omicidio di un contabile e di una guardia del calzaturificio «Slater and Morrill» di South Braintree.
Sulla loro colpevolezza vi furono molti dubbi già all'epoca del loro processo; a nulla valse la confessione del detenuto portoghese Celestino Madeiros, che scagionava i due. I due furono giustiziati sulla sedia elettrica il 23 agosto 1927 nel penitenziario di Charlestown, presso Dedham.
A cinquant'anni esatti dalla loro morte, il 23 agosto 1977 Michael Dukakis, governatore dello Stato del Massachusetts, riconobbe ufficialmente gli errori commessi nel processo e riabilitò completamente la memoria di Sacco e Vanzetti. (da Wikipedia)