loghi per varie aziende.

(Peretz Rosenbaum, noto come Paul Rand, designer; New York, 15 agosto 1914 – Norwalk, 26 novembre 1996)

 

"I was no great shakes as an actress."

(Virginia Cherrill, attrice ricordata per Luci della città con Charlie Chaplin; Chartage, 12 aprile 1908 – Santa Barbara, 14 novembre 1996)

 

"I was a little bit wild when I was young, darling, but I lived my life grandly."

(Bunny Breckinridge, pseudonimo di John Cabell Breckinridge, attore e drag queen, ricordato soprattutto per Plan 9 from Outer Space di Ed Wood; Parigi, 6 agosto 1903 – San Francisco, 5 novembre 1996)

 

"Per diventare produttori occorre essere giocatori d'azzardo, e i più grandi produttori francesi lo erano."

(Marcel Albert Carné, regista e sceneggiatore; Parigi, 18 agosto 1909 – Clamart, 31 ottobre 1996)

 

"What I learned in jail is that I can't change. I can't live a different lifestyle - this is it. This is the life that they gave and this is the life that I made."

(Tupac Amaru Shakur, nato Lesane Parish Crooks, anche conosciuto con gli pseudonimi di 2Pac e Makaveli, rapper e attore; New York, 16 giugno 1971 – Las Vegas, 13 settembre 1996)

 

"Il popolo di maggior talento per la musica è certamente l'italiano, ma è anche il più ignorante in materia musicale." da un'intervista a Der Spiegel.

(Sergiu Celibidache, direttore d'orchestra e compositore; Roman, 28 giugno 1912 – La Neuville-sur-Essonne, 14 agosto 1996) 

Camilla Horn, all'anagrafe Camilla Martha Horn, attrice che divenne famosa nel 1926 col Faust di Murnau, andò poi a Hollywood a girare alcuni film ma tornò in Europa con l'avvento del sonoro. Divenne una grande star in Germania ma il suo dissenso verso il nazismo la spinse a ritirarsi dalle scene nel '43. Passò alcuni mesi in galera per reati minori e alla fine della guerra si trovò costretta a riprendere a lavorare come attrice, in teatro, tv e cinema, con discreto successo (Francoforte sul Meno, 25 aprile 1903 – Gilching, 14 agosto 1996)

 

Tre profili, 1975-80, olio e acrilico su tela, Collezione Cariplo.

(Remo Brindisi; Roma, 25 aprile 1918 – Lido di Spina, 25 luglio 1996)

 

Vito Scotti, nome d'arte di Vito Giusto Scozzari, attore caratterista con una carriera lunga 60 anni, in cui ha impersonato i più diversi "tipi etnici", dai mafiosi italiani ai banditi messicani ai dottori russi ad addirittura un marinaio giapponese  (San Francisco, 26 gennaio 1918 – Woodland Hills, 5 giugno 1996)

 

"I hated (making westerns). You see, I wanted to do big things and become a big star, not ride horses through the desert. I thought I was above all that.  I just wanted to be a beautiful vamp."

 (Ethlyne Clair, pseudonimo di Ethlyne Williamson, attrice; Talladega, 23 novembre 1904 – Los Angeles, 27 febbraio 1996)

Ritratto di Elsa Morante

(Adriana Pincherle; Roma, 1905 – Firenze, 8 gennaio 1996)

 

 

La legge della giungla, 1950, olio su tela, Museo d'Arte Taro Okamoto, Kawasaki.

(Tarō Okamoto; Kawasaki, 26 febbraio 1911 – 7 gennaio 1996)

"I loved to dance and went to Studio 54 at least twice a week. But I always felt nervous around the people there. I was in awe of that whole Halston-Liza Minnelli crowd. To me, they were the real celebrities and I was just a girl from Idaho. So I drank to loosen up. I never thought then that alcohol would become a problem. In my grandfather's time it was a virtue to be able to drink a lot and never show it. And like him, I wanted to live life to the fullest, with gusto."

(Margaux Hemingway, top model e attrice; Portland, 16 febbraio 1954 – Santa Monica, 1º luglio 1996)

"Some kids in Italy call me Mama Jazz; I thought that was so cute. As long as they don't call me Grandma Jazz."

(Ella Jane Fitzgerald, nota anche come Lady Ella e First Lady of Song, cantante; Newport News, 25 aprile 1917 – Beverly Hills, 15 giugno 1996)

"Sono nato insieme al cinema, ho seguito il suo mutarsi, mutandomi frattanto anch'io. Per me, spesso, non solo i personaggi dei film, ma anche gli attori che li incarnano, sono persone conosciute che non ci sono più o che sono invecchiate come me. Donne belle se ne vedono ancora, ma chi ha oggi gli occhi di Bette Davis? Le cose amate in giovinezza restano le più belle. Non c'è niente da fare." Da G. Bufalino, L'Enfant du paradis-Cinefilie, Salarchi Immagini, Comiso 1996, p. 17.

(Gesualdo Bufalino, scrittore e poeta; Comiso, 15 novembre 1920 – Vittoria, 14 giugno 1996)

Locandina per La donna che visse due volte, 1958.

(Saul Bass; New York, 8 maggio 1920 – Los Angeles, 25 aprile 1996)

"Different people in different parts of the world can be thinking the same thoughts at the same time. It's an obsession of mine, that different people, in different places, are thinking the same thing, but for different reasons. I try to make films which connect people."

(Krzysztof Kieślowski, regista, sceneggiatore, scrittore; Varsavia, 27 giugno 1941 – Varsavia, 13 marzo 1996)

Vince Edwards, nome d'arte di Vincent Edward Zoine, attore (Brooklyn, 9 luglio 1928 – Los Angeles, 11 marzo 1996)

Guy Madison, pseudonimo di Robert Ozell Moseley, attore (Bakersfield, 19 gennaio 1922 – Palm Springs, 6 febbraio 1996)

L'alcova, 1941, olio su tela, Weinstein Gallery, San Francisco.

(Leonor Fini; Buenos Aires, 30 agosto 1907 – Parigi, 18 gennaio 1996)