"I have never felt any ethnic connection between the Greeks and me other than how hairy I am."

(George Michael, all'anagrafe Georgios Kyriacos Panayiotou, popstar; Londra, 25 giugno 1963 – Goring-on-Thames, 25 dicembre 2016)

"Sono debitore ai miei gatti di rare beatitudini. A fine pranzo [...] stanno sdraiati pancia in su, in quest'aria casalinga di amore cui cedono anche i gatti di pelo grigio. È il momento in cui sogni felini passano per le loro teste triangolari, in cui a occhi socchiusi guardano ciò che noi non vediamo, forse un dio con la faccia a triangolo e i baffi."  Da Il viaggiatore spaesato, pp. 42-43.

(Giorgio Valentino Bocca, giornalista e scrittore; Cuneo, 18 agosto 1920 – Milano, 25 dicembre 2011)

"The whole world is drunk and we're just the cocktail of the moment. Someday soon, the world will wake up, down two aspirin with a glass of tomato juice, and wonder what the hell all the fuss was all about."

(Dean Martin, pseudonimo di Dino Paul Crocetti, cantante e attore; Steubenville, 7 giugno 1917 – Beverly Hills, 25 dicembre 1995)

"… io so e non so perché lo faccio il teatro ma so che devo farlo, che devo e voglio farlo facendo entrare nel teatro tutto me stesso, uomo politico e no, civile e no, ideologo, poeta, musicista, attore, pagliaccio, amante, critico, me insomma, con quello che sono e penso di essere e quello che penso e credo sia vita. Poco so, ma quel poco lo dico…"

(Giorgio Strehler, regista teatrale; Trieste, 14 agosto 1921 – Lugano, 25 dicembre 1997)

"I'm the most sampled and stolen. What's mine is mine, and what's yours is mine, too … I got a song about that … But I'm never gonna release it. Don't want a war with the rappers. If it wasn't good, they wouldn't steal it."

(James Joseph Brown, cantante, compositore, ballerino; Barnwell, 3 maggio 1933 – Atlanta, 25 dicembre 2006)

"I am the original Material Girl."

(Eartha Kitt, pseudonimo di Eartha Mae Keith, cantante e attrice; North, 17 gennaio 1927 – Weston, 25 dicembre 2008)