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domenica 30 marzo 2025


 

"When I grew up, being gay, being a sissy or anything like that was verboten. I disliked myself intensely and feared this part of myself intensely and had to hide it and became "Perfect Richard, All-American Boy" as a place to hide."

(George Richard Chamberlain, attore e cantante; Beverly Hills, 31 marzo 1934 – Waimanalo, 29 marzo 2025)

venerdì 29 marzo 2019

"Credo sia più importante comunicare che comprendere. Non sono sicura, d'altronde, che ci sia bisogno che gli spettatori comprendano tutto quello che vedono, ma è necessario che sentano, è necessario che le cose comunichino, e che trasmettano anche lo smarrimento di colui o colei che ha fatto il film. Questo smarrimento si comunica e non si comprende necessariamente." Da Lezioni di cinema.
(Agnès Varda, nata Arlette Varda, regista, sceneggiatrice e fotografa; Ixelles, 30 maggio 1928 – Parigi, 29 marzo 2019)
"Sicuramente sono scemo, nel senso latino del termine: la mia intelligenza sta scemando con il passare degli anni, ma è un processo di invecchiamento che prima o poi colpisce tutti. Se però dicessi falsità o vendessi concetti gracili non si incazzerebbero così tanto. Si vede che ho beccato nel giusto. Se basta uno come me a scatenare tutta questa polemica, allora siamo ancora alla metastasi, nel senso che l'ideologia fascista non è stata per nulla archiviata." Dall'intervista di Luigina Venturelli, «Su piazzale Loreto ho sbagliato. Ma questa destra...», l'Unità, 18 dicembre 2004, p. 13.
(Enzo Jannacci, all'anagrafe Vincenzo Jannacci, cantautore, attore, medico; Milano, 3 giugno 1935 – Milano, 29 marzo 2013)
"Toute société qui n'est pas éclairée par les philosophes, est trompée par les charlatans."
(Marie-Jean-Antoine-Nicolas de Caritat, marchese di Condorcet, noto come Nicolas de Condorcet, matematico, economista, filosofo e politico rivoluzionario francese; Ribemont, 17 settembre 1743 – Bourg-la-Reine, 29 marzo 1794)
Teresa Ciceri Castiglioni (Angera, 15 ottobre 1750 – Como, 29 marzo 1821) è stata un'inventrice italiana.
Nel 1770 sposa il nobile comasco Cesare Ciceri, oltre ad interessarsi della numerosa prole, ebbe 12 figli, si specializzò nelle scienze agrarie, discipline a cui apportò diversi contributi; si interessò di arti e utili applicazioni nell'industria. Promosse l'arte di " pettinare, filare, torcere e tessere a maglia la scorza di lupini" come scrisse Maurizio Monti nella sua Storia di Como, Teresa da questa leguminosa riuscì a ricavarne un tessuto, alcuni frammenti da lei stessa prodotti si conservano ancora nel Museo di Como. Per questa sua scoperta e per aver introdotto nel comasco la coltivazione della patata, la Società Patriottica di Milano il 1º febbraio del 1780 la nomina " Sozia Corrispondente Nazionale per le cognizioni e lo zelo rispettivamente agli oggetti dell'agricoltura e delle arti": A farla nominare membro di questa Società fu Alessandro Volta che in una lettera al cavalier Landriani scrive: "...l'abate Carlo Amoretti porterà alla Società Patriottica la tela e le altre mostre di filaccia di lupini, che presenta alla medesima Società colla descrizione delle relative operazioni, la signora donna Teresa Ciceri, dama comasca, mia singolar padrona e amica..." (da Flavia Scotti nata Castiglioni). È grazie alla sua amicizia che Alessandro Volta, ospite nella sua casa di Angera, il 4 novembre 1776 all'Isolino Partegora raccolse in alcune bottiglie di gas che si sprigionava dalla palude che chiamò inizialmente aria infiammabile per poi in seguito venire classificato come metano. A lei è intitolato il Liceo "Teresa Ciceri" di Como, tra le più prestigiose scuole del comasco. (da wikipedia)

giovedì 29 marzo 2018

"Oscar was a doorstop; Oscar was in the basement. I went through a period of false humility. I thought if I had Oscar out people would think I was full of myself. Now Oscar is in a beautiful etagere near my front door."
(Patty Duke, vero nome Anna Marie Duke, premio Oscar alla miglior attrice non protagonista nel 1963 per la sua interpretazione in Anna dei miracoli; New York, 14 dicembre 1946 – Coeur d'Alene, 29 marzo 2016)
L'eco (studio per I bagnanti ad Asnières), 1883, disegno, 31×24 cm., Museo del Louvre, Parigi.
(Georges Seurat; Parigi, 2 dicembre 1859 – Gravelines, 29 marzo 1891)
Vanitas, 1603, Metropolitan Museum of Art, NYC.
(Jacob de Gheyn; Anversa, 1565 circa – L'Aia, 29 marzo 1629)