"Gli
animali, al contrario della maggior parte degli uomini, trattano il
sesso come un fenomeno naturale, uguale a tutte le altre attività
fisiche fondamentali nella vita di tutti i giorni e ... non si
vergognano mai.
Gli animali
ne combinano di tutti i colori, come anche gli uomini, ma noi esseri
umani dobbiamo tener conto di una morale che ci dice di non nuocere ai
nostri simili. Gli atti sessuali nocivi sono quelli attuati contro la
volontà dei o delle partner, per esempio lo stupro e la pedofilia.
Altamente nociva può essere anche l'automutilazione, fenomeno
fortunatamente assai raro.
Un
animaletto che conosciamo tutti, miracolo della natura, è il lombrico.
Esso è un ermafrodita completo e possiede i genitali maschili e
femminili. Quando due vermi fanno l'amore si fecondano a vicenda
eiaculando con i rispettivi organi maschili in una speciale tasca per lo
sperma dentro il corpo dell'altro.
Una completezza sessuale da invidiare!
Un
altro vermetto ermafrodita è un parassita della carpa che dimora sulle
branchie di alcune specie di questo pesce. Quando due di queste
creaturine si incontrano si attaccano per sempre (ecco l'amore eterno!)
attraverso i loro organi sessuali. Rimangono così fedeli per la vita. Il
pene dell'uno resta attaccato nella vagina dell'altro e viceversa. Un
godimento immenso, duraturo e soprattutto doppiamente reciproco.
Anche
in molti pesci si possono ammirare tendenze pansessuali. I comunissimi
guppy maschi negli acquari tropicali si dilettano anche con gli altri
maschi in gioiosi giochi di sfregamento e pungolamento e lo fanno anche
con le piante con i sassi e tutto quello che gli capita a tiro di
c.... , in perfetto stile pansessuale.
Lo
xyphophorus, quando invecchia addirittura cambia sesso ed è un po' come
quando alle donne anziane comincia a crescere la barba.
Il
delfino è proprio libertino al 100% e alla minima provocazione
parteciperà ad orge sfrenate senza distinzione di sesso o di età. Le
loro copulazioni frequenti non sono mosse da alcun desiderio di
riproduzione e in questo sono simili a noi esseri umani. Anche loro si
masturbano, mettendo il pene in posizione adatta per ricevere il
passaggio dell'acqua che entra e glissa intorno.
L'axolotl, una salamandra messicana cambia sesso quando la si mette per un periodo in acqua distillata.
Magari potessero essere così indolori anche le operazioni di sesso sugli umani.
Certo
è che questi animali non vengono redarguiti mai da preti o deità
inventate per peccati inesistenti, tipico e triste fenomeno di noi
uomini (Ahi! tipico maschilismo linquistico) e donne. La gioia del sesso
è per loro perfettamente naturale.
Le
femmine dei cimici non possiedono una vagina, ma questo non è un
ostacolo e i maschi le penetrano semplicemente l'addome. La ferita
sessuale poi si richiude velocemente e lascia una cicatrice. Esiste una
specie di cimici in cui i maschi si perforano a vicenda e copulano,
nutrendosi così dello sperma dell'altro. Lo sperma è ricco di sostanze
vitaminiche, come tutti sappiamo.
Alcune
specie di lumache sono capaci di fecondarsi da soli, cioè introducono
il proprio pene nella propria vagina. Non è forse invidiabile?
Anche
le lumache romane ( le abbiamo mangiate tante volte) si penetrano a
vicenda, perforandosi la pelle in un amplesso sadomaso.
Un'altra
lumaca di montagna si allinea con i suoi simili nell'accoppiamento
comportandosi nello stesso tempo da maschio e da femmina. Soltanto il
primo della fila non si comporta da maschio non avendo nessuno davanti e
... naturalmente l'ultimo non fa da femmina, rimanendo probabilmente un
pochino frustrato. Eh, non si può avere sempre tutto dalla vita.
Le
rane, spesso odiate per la loro assordante musica amorosa, da giovani
sono generalmente ermafroditiche, ma la maggior parte di esse si
sviluppa poi come maschio. Anche alcune specie di rospi possiedono
caratteristiche dei due sessi. Se un maschio dovesse venir castrato
(incidenti che purtroppo possono capitare), si svilupperebbe una vagina e
potrebbe affrontare la riproduzione senza traumi psichici.
Esiste
una specie di vespe che depongono uova già fecondate e che fanno
nascere solo femmine fertili. Non hanno bisogno di maschi. Ideale per le
donne che desiderano mettere al mondo figli senza toccare un maschio.
Eh, la natura insegna tante cose.
Chi
non ha o ha conosciuto i nostri più tipici animali domestici, il gatto e
il cane, campioni di immoralità secondo alcuni schemi imposti da
religioni, giudici e anche medici, psicologi e psichiatri non ancora in
linea con un mondo più libero e meno prevenuto. Ho visto in campagna un
gattone che cercava di violentare gattini di appena un mese. I gattini
in preda al maschio cattivo strillavano e naturalmente li ho liberati al
più presto dalla presa dello stupratore, che incazzato mi ha anche
graffiato. I cani sono veri sporcaccioni ( ma così li ha creati Dio, io
direi piuttosto:"così sono stati creati"!) e quando si incontrano spesso
esibiscono rapporti di cunnilingus, fellatio, 69, esibizionismo,
voyeurismo, analinctus, sodomia, omosessualità, stupro, urolagnia e
persino sadomasochismo, dopodiché se ne vanno scodinzolando come se
niente fosse successo e ... senza alcun senso di colpa.
Questi fenomeni possono manifestarsi in molti animali.
Abitudini
di omosessualità si possono moltiplicare quando gli animali vengono
tenuti in cattività, come può succedere anche per l'uomo quando si trova
in carcere o isolato dalle donne (esercito, palestra, etc.).
Un
pesce, il gastrosteide a dieci spine, quando vengono segregati i maschi
in una vasca, alcuni si comportano da femmine e prendono anche il
tipico colore grigio screziato delle femmine ( sembra che si travestano)
e così succede anche alle femmine delle quali alcune assumeranno il
ruolo maschile. Eh, in mancanza d'altro bisognerà pur divertirsi e
chissà si divertiranno pure dippiù.
Un
uccello (intendo qui un volatile) ci può lasciare di stucco ed è il
piccione, che sessualmente è tra le specie più liberate. Spesso la
femmina monta il maschio, che si accovaccia e preme la sua cloaca contro
quella della femmina. I genitali del maschio e della femmina si
assomigliano, chiamati tutt'e due e propriamente cloache. Tra i piccioni
l'omosessualità è molto comune e praticano anche le "Unioni di Fatto".
Malgrado i politici così recalcitranti ai diritti uguali per tutti i
nostri cari animali ci insegnano che non c'è niente di nuovo sotto il
sole.
I corvi non
gracchieranno mai: "Il triangolo no!", perché se ne intendono e
praticano l'omosessualità con una grande tenerezza e affetto. Due
femmine possono benissimo formare una coppia e costruire il loro nido
d'amore dove avrà luogo la deposizione di uova sterili dopo una monta
vera e propria. Quando poi arriva un maschio e coprirà prima una delle
due e poi anche l'altra, vivranno tutt'e tre felicemente e fedelmente
insieme. Non mi pare che abbiano fatto qualcosa di male.
L'oca
è un essere sentimentalissimo sia nelle sue relazioni etero-, sia in
quelle omo-sessuali. Le oche costituiscono, in genere, fedelissime
coppiette e se uno dei due muore languono e soffriranno di una profonda
depressione. Non bisogna mai dire che gli animali non hanno sentimenti o
cuore.
Non parliamo poi
delle scimmie, che ne combinano tante e spesso anche
esibizionisticamente davanti a un folto pubblico di bambini e bambine,
che le osservano con strilli di divertimento. Chissà perchè le maestre e
i maestri portano sempre le scolaresche allo zoo, forse dovrebbe essere
proibito! Meno male che almeno questo viene tollerato. E non è vietato,
perché noi animali umani ci sentiamo molto superiori agli altri animali
e pertanto tolleriamo la loro libera sessualità. Forse gli animali
potrebbero insegnarci tante cose." Da La pansessualità negli animali.
(Joan Peter Boom, attore, cantante, attivista, sessuologo; Bloemendaal, 31 marzo 1936 – Bagnaia, 26 maggio 2011)
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