"Ho una vecchiaia serena. Tutte le mattine parlo con le voci della mia coscienza, ed è un dialogo che mi quieta. Guardo il Paese, leggo i giornali e penso: ecco qua che tutto si realizza poco a poco, pezzo a pezzo. Forse sì, dovrei avere i diritti d'autore. La giustizia, la tv, l'ordine pubblico. Ho scritto tutto trent'anni fa." da un'intervista del 2003, ai tempi del Governo Berlusconi II.
(Licio Gelli, faccendiere noto per essere stato il Meastro della loggia massonica eversiva P2, condannato per la bancarotta fraudolenta del Banco Ambrosiano e per depistaggio delle indagini della strage di Bologna del 1980; Pistoia, 21 aprile 1919 – Arezzo, 15 dicembre 2015)
Nessun commento:
Posta un commento